Di Francesco Maranta* – Passare alla fase 2 senza prima aver fatto una indagine conoscitiva è solo arroganza. Molti uomini dei governi regionali e nazionali hanno sulle loro coscienze i morti per mancata assistenza sanitaria. Molte scelte dei ministri del governo Conte sono ambigue ed espongono lavoratori al rischio contagio.
La ministra dell’Istruzione anziché porre fine allo sfruttamento degli insegnanti precari, che da anni hanno coperto vuoti di organici vuole indire un concorso che oltre al rischio contagio non consentirà la riapertura della scuola a settembre. La ministra Terranova ancora fa finta di non sapere che nelle campagne la mano d’opera è fatta da lavoratori senza diritto di cittadinanza.
Il ministro della Salute non interviene a commissariare la sanità in quelle regioni che hanno costretto i medici (per mancanza di strumenti) a non poter curare chi invece aveva diritto alla cura. E, sotto il profilo sociale, nelle case ci sono le famiglie lasciate sole.
In questo quadro una destra reazionaria xenofoba populista e sovranista è pronta per assaltare le istituzioni del nostro paese. Sembra quasi che il capo del Governo e il presidente della Repubblica non vogliano mettere il dito di fronte a questo pericolo incombente.
Sono domande a cui bisogna rispondere sotto il profilo politico e istituzionale. Bisogna intervenire e farlo in fretta.
*portavoce Forum Diritti e Salute